Come se non ci fosse un domani, il documentario su Ultima generazione presentato in anteprima alla Festa del cinema di Roma e a breve in sala con Maestro Distribution, non è un manifesto né un proclama, ma piuttosto l’identikit di un gruppo di attivisti climatici che in questi anni si è esposto in prima persona e, ha pagato prezzi pesanti. Nel film si riprendono la parola, non solo da militanti ma da ragazzi coi loro dubbi, le loro speranze e i loro scoramenti davanti al percorso non facile che hanno scelto